Una precisazione...

Salve a tutti!
Eccomi tornata dopo la rilassante pausa natalizia. Spero che abbiate passato tutti quanti delle ottime vacanze!
Proprio durante questo periodo festivo, mentre mi preparavo per la sessione d'esami(aiuto!)di gennaio-febbario, mi sono imbattuta in uno studio di psicologia sociale inerente all'argomento di discussione che ho voluto proporre. Nel testo intitolato "Intercultura e Mediazione", l'autore parla proprio di Integrazione. Egli sostiene che il termine integrazione sia un pò "pericoloso" in quanto starebbe ad indicare un totale adeguamento da parte dell'immigrato alla cultura del nuovo Paese, che così facendo lascerebbe da parte le proprie origini e la propria cultura.Mentre l'autore sostiene che le differenze culturali e le peculiarità delle varie culture vadano salvaguardate.Personalmente condivido pienamente questa posizione dell'autore, poichè la diversità e ciò che rende ricco il mondo del quale facciamo parte. Infatti vorrei precisare che con la parola "integrazione" io non intendo "adeguamento", bensì accettazione e rispetto da parte degli autoctoni nei confronti dell'immigrato.
Alla prossima!
Buona giornata a tutti!