venerdì 21 novembre 2008

Cosa ne pensate di questa affermazione??Dite la vostra!


"La presenza straniera è un dato di fatto, una realtà esistente, indipendentemente dalla sua composizione o dal suo numero e dalla sua percezione. L'integrazione è quindi una necessità, che si impone sia alla popolazione svizzera sia a quella straniera, e che presuppone da una parte la volontà di accogliere da parte di chi riceve e dall’altra la volontà di introdursi nella nuova società da parte di chi arriva. La convivenza, la comprensione tra culture diverse è un presupposto indispensabile per lo sviluppo sociale, culturale e anche economico della società."


Vi ho proposto questa citazione tratta da un sito internet in risposta ad alcuni commenti che sono stati lasciati relativamente ai miei interventi precedenti e che, voglio precisare, mi hanno fatto molto piacere. Sono contenta,infatti, che il mio blog stia stimolando una discussione; era esattamente il mio obiettivo. Trovo che confrontarsi sia molto importante per scambiarsi idee e opinioni e magari per modificare le proprie convinzioni, dato che io trovo che sia sembre costruttivo riflettere sulle proprie credenze e revisarle.

Dunque lascio a voi la parola relativamente a questa citazione, cosa ne pensate?Siete d'accordo?

Lasciate i vostri commenti!Così avremo spunti per confrontarci!

2 commenti:

MeneFraPo - Francesco ha detto...

Sono d'accordo con questa citazione, perchè mette in luce degli aspetti importanti che sfuggono molto spesso.
1) l'integrazione avviene sempre tra due soggetti, quindi nel nostro caso tra gli italiani e gli stranieri, se manca uno dei due soggeti l'integrazione fallisce.
2) se noi continiamo a guardare le persone straniere come un problema, questo resterà un problema, se invece le guardiamo come una risorsa, diventeranno una risorsa vera, non solo economica ma anche sociale e culturale.
By Francesco

alix ha detto...

guarda è senz'altro vero che in una società come quella di oggi è necessario assolutamente educare alla multiculturalità alla diversità nelle scuole per evitare il nascere di atteggiamenti razzisti e favorire una sorta di convivenza ma è anche vero che quando chi arriva rende impossibile il convivenza pensando di arrivare qua e poter fare quel cavolo che gli pare(stupri,violenze, prostituzione,niente più canzoni tradizionali,via il crocefisso dalle scuole....)capisci che questo diventa impossibile per quanto democratici possiamo essere. ricorda si buoni ma non fessi.